Secondo un recente report di Motus-E, alla data del 31 Marzo 2024 ci sono 54.164 punti di ricarica in Italia ad uso pubblico. Scopriamo meglio la distribuzione delle colonnine sul territorio nazionale e analizziamo la crescita rispetto agli anni precedenti.
Di fondamentale importanza per la diffusione della mobilità elettrica è la crescita dell’infrastruttura di ricarica ad uso pubblico per la ricarica dei veicoli elettrici, escludendo quindi i punti di ricarica privati e condominiali.
Stando ai dati pubblicati da Motus-E, i punti di ricarica in Italia sono ben 54.164 e sono in crescita rispetto all’anno precedente, quando erano 41.173. Per un’idea più completa, l’anno ancora precedente contava 27.857 punti di ricarica. Il numero è quindi in crescita e l’Italia continua a offrire sempre più colonnine di ricarica per i veicoli elettrici, garantendo più comodità e versatilità ai possessori di auto elettriche.
Nello specifico, i punti di ricarica sono per la maggior parte con potenza inferiore a 50kW e operano in corrente alternata. Tuttavia, è importante sottolineare che i punti di ricarica ad alta potenza sono quelli che crescono maggiormente, per merito anche dei fondi del PNRR.
- Punti di ricarica AC (<50kW): 45.126
- Punti di ricarica DC (50-149kW): 6.017
- Punti di ricarica DC (>150kW): 3.021
Ancora, vediamo la diffusione dei punti di ricarica sul territorio nazionale:
- Nord Italia: 58%
- Centro Italia: 20%
- Sud Italia e Isole: 22%
La Lombardia è la prima regione per punti di ricarica con un totale di 10.158 mentre il Piemonte è al secondo posto con 5.841 punti ed è seguito dal Veneto per 5.167 punti di ricarica. Ancora, successivamente troviamo il Lazio con 5.141 punti di ricarica e l’Emilia-Romagna con 4.516 punti di ricarica. Tuttavia, nonostante la regione con più punti di ricarica sia la Lombardia, Milano è la seconda provincia con 3.246 punti. La prima provincia è quindi Roma con 4.006 punti, sempre stando ai dati aggiornati al 31 marzo 2024. Successivamente troviamo Napoli (2.679 punti), Torino (2.429 punti) e Brescia (1.600 punti).
Dai dati, inoltre, si nota la crescita nel numero dei punti di ricarica sulla rete autostradale con quota 942. Il 40% delle aree di servizio autostradali è dotato di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici.
Sempre stando ai dati che leggiamo su Motus-E, questa volta aggiornati al 31 Dicembre 2023, l’Italia si trova quindi davanti a Francia, Germania e Regno Unito.
