Le auto a idrogeno utilizzano l’energia dell’idrogeno per alimentare il proprio motore. Questi veicoli sono considerati alternativi ai veicoli a benzina e diesel, poiché l’idrogeno è un’energia pulita e rinnovabile, e risultano alternativi anche ai veicoli elettrici. Ma quali sono i pro e i contro dell’idrogeno e, soprattutto, potrà davvero rappresentare un’alternativa all’elettrico?
Indice
- Cosa sono le auto a idrogeno e perchè sono parzialmente elettriche?
- Dove trovare idrogeno e come fare rifornimento?
- I pro e i contro della tecnologia di alimentazione a idrogeno
- Le auto a idrogeno sono sicure?
- Quali sono le auto a idrogeno attualmente sul mercato?
- C’è davvero futuro per le auto a idrogeno?
Cosa sono le auto a idrogeno e perchè sono parzialmente elettriche?
Le auto a idrogeno sono delle vetture che, per muoversi, sfruttano la conversione dell’idrogeno in elettricità. In sostanza, il processo di funzionamento dell’auto a idrogeno si basa sulla trasformazione di questo gas in energia, senza alcun tipo di combustione.
Per alimentare l’auto, l’idrogeno viene compresso e immagazzinato in serbatoi. Quando l’auto viene avviata, il gas attraversa la cella a combustibile, la quale produce l’energia elettrica necessaria ad alimentare il motore del veicolo. L’energia prodotta dalle celle a combustibile non solo alimenta il motore dell’auto ma anche la batteria di quest’ultima, che viene utilizzata per fornire energia a tutti i sistemi di bordo.
Dove trovare idrogeno e come fare rifornimento?
L’autonomia di questo genere di auto è simile a quella delle auto tradizionali in termini di chilometraggio. Tuttavia, l’uso delle auto a idrogeno è ancora molto limitato poiché esistono poche stazioni di rifornimento di idrogeno lungo le reti stradali e nelle città.
I pro e i contro della tecnologia di alimentazione a idrogeno
Uno dei principali vantaggi dell’auto a idrogeno è che, a differenza delle auto a benzina o diesel, emette solo acqua e vapore acqueo. Questo rende l’auto a idrogeno una scelta interessante per coloro che sono preoccupati per l’impatto ambientale delle auto tradizionali ma che non possono ancora passare alla mobilità elettrica.
Inoltre, l’energia necessaria per produrre idrogeno può essere generata da fonti rinnovabili (energia solare o eolica), riducendo ulteriormente l’impatto ambientale dell’auto. In questi casi, il carburante si definisce “idrogeno verde”.
Tuttavia, ci sono anche diversi aspetti negativi dell’auto a idrogeno. Prima di tutto, la produzione di idrogeno è ancora una tecnologia costosa e in fase di sviluppo. Inoltre, le infrastrutture necessarie per supportare l’auto a idrogeno, come le stazioni di rifornimento di idrogeno, sono ancora poco diffuse. Ciò significa che, al momento, l’auto a idrogeno è disponibile solo in poche aree limitate.
Le auto a idrogeno sono sicure?
In primo luogo, va detto che le auto a idrogeno sono soggette agli stessi standard di sicurezza di tutte le altre auto che vengono immatricolate e che possono circolare sulle strade pubbliche.
Toyota, ad esempio, con la sua Mirai ha testato i sistemi ad idrogeno per molti anni in condizioni e temperature estreme e ha realizzato serbatoi così robusti da essere antiproiettili. Generalmente, quindi, anche in caso di incidente, la sicurezza ricopre un ruolo fondamentale.
Quali sono le auto a idrogeno attualmente sul mercato?
Quali sono le auto a idrogeno sul mercato? Sostanzialmente, sono due le principali soluzioni ad idrogeno sul mercato: la Toyota Mirai e la Hyundai Nexo.
Toyota Mirai: la pioniera
La prima auto a idrogeno ad arrivare sul mercato è stata la Toyota Mirai, presentata per la prima volta nel 2014. Questa berlina a quattro posti ha un’autonomia di circa 650 km e una capacità dei serbatoi di 5,6 kg di idrogeno. La velocità massima è di 175 km/h e la sua accelerazione da 0 a 100 km/h richiede 9 secondi.
Hyundai Nexo: la tecnologica
La Hyundai Nexo è la vettura a idrogeno più tecnologica presente sul mercato, con un’estetica futuristica e una dotazione di alto livello. L’autonomia è di 666 km e la velocità massima è di 179 km/h mentre l’accelerazione da 0 a 100 km/h richiede 9,5 secondi.
C’è davvero futuro per le auto a idrogeno?
Nonostante le valide premesse, la realtà dei fatti ci mostra che le auto a idrogeno sono estremamente rare e molto poco diffuse. La principale motivazione che limita le vendite è legata alla mancanza di una rete capillare per i rifornimenti, persino nelle grandi città. Inoltre, pare che non sia poi così semplice convertire i classici distributori di carburante per accogliere in modo sicuro l’idrogeno, con conseguenti costi di produzione e gestione elevati.
Inoltre, già Mercedes e Honda hanno chiuso i loro programmi di sviluppo delle auto a idrogeno per cui l’offerta sul mercato è estremamente di nicchia, con soli due esemplari. L’elettrico, quindi, sembra essere l’alternativa più solida in termini di mobilità sostenibile.
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