Con l’annuncio recente della Lamborghini Revuelto, si torna a parlare anche della supercar a condensatore Sián, la prima Lamborghini super sportiva ibrida lanciata in edizione limitata a fine 2019 al Salone dell’auto di Francoforte. Quali sono state le sue caratteristiche principali e come, in un certo senso, hanno contribuito all’elettrificazione dell’attuale Lamborghini Revuelto?
Indice
Cos’è la Lamborghini Sián?
La Lamborghini Sián è stata una delle auto ibride supersportive più interessanti e innovative degli ultimi tempi. Questo progetto si è distinto per il suo design futuristico e per le prestazioni incredibili fornite da un’architettura ibrida con supercondensatore.
Difatti, questa auto ibrida non è mai stata come le altre: utilizzando un supercondensatore, che consente di accumulare e rilasciare energia in modo ancora più rapido rispetto alle batterie tradizionali, la Sián è stata in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 2.8 secondi e di raggiungere una velocità massima di 350 km/h.
Grazie anche al suo design ottimizzato per l’aerodinamica e al cuore termico rappresentato da un iconico V12, la Sián ha fatto molto parlare di sé e, senza dubbio, ha tracciato una linea di sviluppo per i modelli successivi.
Il nome “Sián” è ispirato al termine bolognese fulmine e rappresenta l’essenza stessa dell’auto: una combinazione di tecnologia, prestazioni e bellezza senza compromessi. Ne sono state vendute solo 63 al mondo.
Il sistema elettrico con supercondensatore
La Lamborghini Sián è stata la prima auto ibrida a utilizzare un supercondensatore al posto delle tradizionali batterie. Questo sistema, chiamato supercapacitor, permette di accumulare e rilasciare energia in modo molto più rapido rispetto alle batterie al litio.
In pratica, questo significa che la Sián può recuperare energia in fase di frenata e poi utilizzarla per fornire una spinta extra in accelerazione. Il supercondensatore della Sián ha una capacità di 10 volte superiore rispetto alla prima soluzione montata originariamente sulla Aventador e di tre volte più potente delle batterie al litio di pari peso.
Grazie a questo sistema, la Sián può funzionare in modalità completamente elettrica a basse velocità, ma anche erogare tutta la sua potenza in modalità ibrida. Difatti, il supercondensatore può essere caricato e scaricato alla stessa potenza e quindi può scaricare tutta la sua energia in un istante, fino ai 130 km/h, valore dopo il quale il motore elettrico si disconnette del tutto. Inoltre, il supercondensatore permette di alleggerire l’auto e di ottenere un migliore bilanciamento del peso.
Grazie a questa tecnologia, la Lamborghini Sián è in grado di sviluppare una potenza complessiva di 819 CV e 602 kW. Questo motore V12 è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 2.8 secondi e di raggiungere una velocità massima di oltre 350 km/h. Ma la Sián non si limita solo a prestazioni eccezionali: la sua agilità e la sua maneggevolezza la rendono una delle auto più divertenti da guidare in pista. Grazie al sistema di trazione integrale e alla trasmissione a 7 velocità con un motore elettrico a 48 volt da 34CV integrato nel cambio, la Sián riesce a gestire al meglio la sua potenza e ad offrire un’esperienza di guida unica e coinvolgente.
La strategia di Lamborghini nelle one-off e nelle auto in edizione limitata non è semplicemente un impegno all’esclusività, ma rappresenta una piattaforma di sviluppo di progetti e tecnologie futuri. Con questa vettura ci siamo posti l’obiettivo di creare la migliore soluzione ibrida per una supersportiva Lamborghini e compiere il primo passo verso la nostra strategia di elettrificazione. Lamborghini è trasgressiva per vocazione, una provocatrice, che si spinge sempre al di là del possibile alla ricerca di una soluzione migliore. Con la Sián stiamo definendo il nostro cammino verso l’innovazione: per fare questo vogliamo definire nuove regole nell’ambito delle nuove tecnologie, piuttosto che limitarci a seguire le soluzioni esistenti. Il risultato è una vettura che presenta la prima applicazione al mondo nel segmento ibrido di un supercondensatore e di un innovativo approccio riguardo la scienza dei materiali.
Maurizio Reggiani, Chief Technical Officer
Design futuristico: le similitudini tra Lamborghini Sián e Revuelto
L’ibrida di Lamborghini ha mostrato un design ancor più spinto e innovativo, futuristico, utile per accompagnare la nuova era dell’elettrificazione. È questo il caso degli elementi a forma di Y e delle forme esagonali che caratterizzano le linee dell’auto, viste anche sulla nuova Revuelto nella forma delle luci anteriori e posteriori e traslate dai fari posteriori della Sián ai terminali di scarico della Revuelto.
Ecco, alcune immagini dalle quali è possibile notare le similitudini tra le due ibride di Lamborghini, presentate a distanza di quattro anni.
Il futuro delle auto ibride supersportive
La Sián è un capolavoro di possibilità. Non si limita a rappresentare oggi un formidabile esempio di progettazione di una hypercar e un’impresa di alta ingegneria, ma rafforza il potenziale di Lamborghini come marchio di supersportive del futuro, anche perché l’ibridizzazione è sempre più auspicabile e inevitabilmente necessaria. La Lamborghini Sián segna il primo passo nel nostro percorso verso l’elettrificazione e anticipa i nostri motori V12 di nuova generazione. Il suo stesso nome, Sián, che in dialetto bolognese significa “fulmine”, fa riferimento alla prima motorizzazione elettrica in una vettura di produzione Lamborghini e rappresenta il legame imprescindibile dell’azienda con il suo territorio.
Stefano Domenicali, Chairman e Chief Executive Officer di Automobili Lamborghini fino al 2020.
La Lamborghini Sián ha quindi rappresentato l’inizio di una nuova era per le auto ibride supersportive. Certo, la Revuelto non offre le stesse specifiche ma punta su una batteria ricaricabile con sistema Plug-In e risulta più vicina alle esigenze di ricarica dei clienti e siamo certi che in casa Lamborghini vedremo sempre più supercar ibride ed elettrificate di altissimo valore.
A differenza della Sián, l’ibrida con supercondensatore che Lamborghini aveva presentato nel 2019, la Revuelto offre un sistema di ricarica Plug-In tramite corrente AC fino a 7kW. Ciò significa che è possibile ricaricare la batteria da 3,8 kWh tramite presa domestica oppure colonnina pubblica in appena 30 minuti. In mancanza di colonnine, la ricarica può essere affidata, durante la marcia, al mastodontico V12 che farà il pieno di energia in soli 6 minuti.
Leggi anche: Lamborghini Revuelto: ecco l’erede ibrida della Aventador
