Motore a magneti permanenti: cos’è e come funziona

Motore a magneti permanenti
Esempio di motore a magneti permanenti, nuovo MEB APP550 di Volkswagen

Scopriamo cos’è e come funziona il motore a magneti permanenti, uno dei più diffusi nelle auto e nei veicoli elettrici.

Cos’è un motore a magneti permanenti?

Il motore a magneti permanenti è un tipo di motore elettrico che utilizza, appunto, dei magneti per produrre il campo magnetico necessario per far girare il rotore. A differenza di altri tipi di powertrain, in questo caso sono presenti magneti fissi che creano un campo magnetico costante. Questo tipo di motore è, probabilmente, il migliore in termini di efficienza e di prestazioni ad oggi disponibile per un’auto elettrica.

Come funziona il motore a magneti permanenti?

Magneti

Il funzionamento del motore a magneti permanenti si basa sul principio dell’attrazione e della repulsione tra i magneti. Questo tipo di motore si compone di due elementi chiave: uno statore e un rotore. Con i magneti sempre attivi, basta pochissima energia per far muovere il rotore. Ciò garantisce massima efficienza e, grazie alla dispersione bassissima, performance elevatissime con una consistente coppia motrice, immediatamente disponibile, in quanto la trasmissione è, solitamente, ad una sola marcia.

Questa tipologia di motore ha, infatti, un rendimento elevato grazie alla sua capacità di convertire l’energia elettrica in energia meccanica con minori perdite rispetto ad altri tipi di motori e, soprattutto, con pochissima energia. Inoltre, questo motore è più compatto e leggero rispetto ad altri motori, il che lo rende ideale per le auto elettriche, dove la riduzione del peso è un fattore chiave per aumentare l’autonomia, tanto più nel settore del motorsport.

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Vantaggi della tecnologia

Motore elettrico
Motore elettrico Audi

Questa tecnologia presenta diversi vantaggi per la mobilità sostenibile e per i veicoli elettrici che stanno sempre più spopolando nelle nostre città. In primo luogo, la sua efficienza energetica è superiore a quella di altri motori elettrici. In secondo luogo, il motore a magneti permanenti è più silenzioso e produce meno vibrazioni rispetto ad altri motori elettrici. Infine, richiede meno manutenzione rispetto ad altri motori, in quanto non ha parti mobili che si consumano e che rischiano di danneggiarsi con l’usura. Certo, c’è il rischio che si verifichi una perdita di magnetismo a lungo termine, ma questo problema è stato parzialmente risolto utilizzando materiali di nuova concezione.